Approfittando della bella stagione (sempre troppo
breve!), un discreto numero di amici e visitatori passa di solito dalla
missione di Arvaiheer. Quest’anno poi, essendo stati eretti a parrocchia,
abbiamo avuto la gioia di avere anche una rappresentanza di altri missionari e
missionarie di altre congregazioni che lavorano in Mongolia, venuti a
rallegrarsi con noi. Sono stati i primi ad inaugurare i nuovi ambienti
appositamente pensati per l’ospitalità: in questi mesi infatti abbiamo
ingrandito la nostra casa per avere alcune stanze in più dove fare accoglienza.
Hanno scritto :
“E’ difficile tradurre in parole l’esperienza
dell’incontro con le vostre comunità ad Ulaanbaatar e ad Arvaiheer. La gioia
profonda e la commozione provate durante la Messa con i battezzati e i
catecumeni non si cancellerà facilmente
dal mio cuore.” ( Milly da Genova)
“La mia breve permanenza con voi in comunità, con la
preghiera e l’Eucarestia celebrata con i nostri fratelli e sorelle mongoli è
per me un esperienza del Regno di Dio in mezzo a noi…”(missionario dagli Usa)
“In questa nostra permanenza, sono stato colpito dal
lavoro che Dio costruisce attraverso l’essenzialità della vostra
testimonianza e l’amore che nutrite per
questa terra e il suo popolo. Questa essenzialità mi ha fatto ripensare ai
primi passi della comunità cristiana, come viene descritta negli Atti degli Apostoli” (Roberto)
“Siamo stati molto toccati
dalla vostra accoglienza. Che gioia incrociare sulla nostra strada dei
missionari/e che fanno vivere una Chiesa che noi amiamo….!” (turiste francesi)